Stati Uniti

I controlli e le procedure di entrata negli Stati Uniti sono in continuo aggiornamento, alla luce anche dei nuovi fatti di cronaca a cui oggi si assiste quasi quotidianamente (non ultime le regole sul cosiddetto 'Body Scanner' operativo nell'area sicurezza degli aeroporti statunitensi). Le procedure d'entrata come è noto si inasprirono ed intensificarono parecchio dopo gli attentati terroristici dell’11 settembre 2001 al Pentagono e alle Torri Gemelle, allungando enormemente le procedure di sbarco e di ingresso. I numerosi controlli incrociati che si effettuano all’interno dell’aeroporto causano lunghissimi tempi di attesa, perciò vi consigliamo di  prendere in considerazione questa perdita di tempo negli aeroporti, soprattutto valutando le eventuali coincidenze aeree. Per fortuna, le code e le procedure di controllo si sono snellite grazie all’aumento del personale addetto e all’utilizzo di nuove tecnologie.

La qualità sui controlli dei bagagli, sia per quelli in stiva che per i bagagli a mano, è notevolmente migliorata, con un aumento anche numerico dei controlli stessi. I contenuti che sono oggetto di maggiore analisi ed accertamenti sono lame, limette per unghie, oggetti infiammabili, forbici, forbicine ed altri oggetti metallici o potenzialmente pericolosi. Attualmente, anche i bagagli destinati alla stiva sono controllati con grande attenzione: se c’è qualcosa di sospetto, il personale è autorizzato ad aprire la valigia (non arrabbiatevi se succede anche al vostro bagaglio, è un’operazione totalmente legale).

Inoltre, sono state adottate diverse e precise precauzioni attinenti al controllo dell’identità della persona: al vostro arrivo presso il Custom Service, le vostre impronte digitali e la schermatura della retina vengono registrate in un database globale, aggiornato esclusivamente, per ora, dagli Stati Uniti. Queste misure precauzionali sono il preludio della rivoluzione che si sta realizzando: infatti, a breve sarà emesso il passaporto biometrico, nel quale saranno annotati non solo i personali dati anagrafici, ma anche gli elementi fisici e corporei di ognuno. La sperimentazione del passaporto biometrico è già stata avviata in alcune questure italiane.

Per entrare negli Usa non sono necessari particolari vaccini da fare obbligatoriamente.

Sono esenti da restrizioni e tasse doganali:
-effetti personali
-macchine fotografiche, videocamere, binocoli per uso personale
-n°1 lt di vino o liquore da depositare nel bagaglio da stiva.
-n°10 pacchetti di sigarette
-n°2 kg di tabacco o 50 sigari.

Stando alle norme doganali, è assolutamente vietato portare negli Stati Uniti frutta, verdura, e salami di vario tipo. Qualora si portassero in viaggio animali domestici, questi devono necessariamente transitare con i loro documenti e in uno stato di buona salute provato dai vaccini presenti sul libretto sanitario. Per quanto riguarda le carte di credito, noto che l’America ne consiglia sempre il trasporto visto che nel paese è possibile effettuare e pagare la maggioranza dei servizi come il noleggio di una macchina oppure per la prenotazione di un albergo. A coloro che sono in possesso di una VISA card, ricordiamo di attivare il servizio SMS Alert con il quale è possibile ricevere un SMS di verifica delle transazioni e dei movimenti effettuati.

In generale vi verrà richiesto di digitare il pin prima dell’acquisto di beni e/o servizi. Alcune carte prepagate come ad esempio la Postepay non vengono sempre accettate: non possono essere noleggiate automobili a causa della mancanza del nome dell’intestatario. Si consiglia di portarla comunque per una vostra maggiore sicurezza. In America, ovviamente, troviamo sportelli bancomat ed ATM dove utilizzare tutte le carte convenzionate con le banche statunitensi. Una somma di soldi contanti liquidi è bene tenerla con sé per le spese minime oppure nei mercati dove non viene accettata la carta di credito. Qualora la carta venisse smarrita o rubata si ricorda di chiamare i numeri messi a disposizione dal vostro istituto per il successivo blocco delle transazioni.

Un esempio con uno standard per un viaggio di  circa 2-3 settimane?
VISA con servizio SMS Alert attivato, Carata Maestro, bancomat che riportano il circuito Maestro e Postepay  con una somma di 150-200 dollari liquidi. Le banconote possono essere cambiate in Italia oppure in aeroporto, negli appositi sportelli.