Stati Uniti

Fast food e Coca Cola rendono bene l’dea del mercato statunitense che punta anche alle attività di svago quali ristorazione e cinema come elementi di sviluppo e ricchezza. L’industria tecnologica unita al potere indiscusso delle multinazionali americane rendono il Paese ancora più prospero. Volendo racchiudere in pochi elementi il sistema descritto, si potrebbe dire che capitali e risorse finanziarie unite ad un alto sviluppo tecnologico rendono il colosso Americano altamente competitivo.

 

Infatti, i prodotti ricavati dal terziario, insieme a quelli dell’industria in generale, sono presenti ai vertici dei mercati mondiali per profitto e circolazione di merci. Pare che più del 70% del PIL degli Stati Uniti derivi dal terziario con una medesima percentuale degli impieghi della popolazione nel settore. Anche il settore della mobilità e delle infrastrutture, con la loro efficienza, determina il vantaggio competitivo del Paese che vanta una rete ferroviaria di oltre 300.000 km la quale, unita alla rete stradale, agevola le comunicazioni e lo scambio di merci. Nonostante il disastro avvenuto l'11 settembre, il trasporto aereo, con i suoi 16.000 aeroporti, non ha perso quotazioni, anzi, il popolo americano ama viaggiare in aereo, tanto che alcuni stimano che gli americani si spostino in aereo quanto gli italiani in treno. La rete dei trasporti navali è stata ottimizzata per promuovere la nascita di attività legate al turismo come: hotel, assicurazioni, servizio spedizioni ed aree di ristoro.

 

Passando all’educazione vediamo che le scuole private superano in entrate e in efficienza quelle pubbliche dove, negli ultimi anni, si sono visti casi di violenza tale che è stato istituito un metal detector davanti alle entrate di molti istituti. Infine, abbiamo il settore dei servizi accessori alle imprese, come gli studi di assistenza legale, marketing e pubblicità e il turismo, che può contare su oltre 30 milioni di visitatori all’anno. La cifra stimata fa riferimento a tutti i tipi di viaggiatori e turisti compresi gli amanti del video-poker.