Vita notturna negli Stati Uniti

Locali notturni a New York

Vita notturna a New YorkNon si tratta di un cliché, un luogo comune, ma di una realtà inconfutabile: a New York vivere la notte è una priorità. Dopo il tramonto, il volto della città si trasforma, caricandosi di un’energia che vi lascerà senza fiato e vi renderà esausti. La vita notturna diventa un teatro da esplorare, in grado di appagare gli spiriti più avventurosi e desiderosi di soluzioni innovative: nuovi incontri, nuove esperienze, nuovi argomenti di conversazione, nuove musiche, nuove tendenze. Ed è proprio questa la molla che spinge i newyorkesi ad uscire di casa per avventurarsi nella notte metropolitana.

A chi desidera far tardi, ma senza doversi imbattere in una coda interminabile davanti all’ingresso di una discoteca, New York offre due soluzioni alternative: bar e lounge-bar. Si tratta di locali notturni diffusi in ogni distretto della città, realizzati negli stili più vari: dallo stile minimal, a quello tradizionale, a quelli di ultima tendenza.

A volte sfugge la differenza tra bar e lounge-bar, tanto è sottile: per lo più dipende dal tipo di servizio, dal personale, dall’atmosfera. Alla prima categoria appartengono i cosiddetti “dive bars”: piccoli locali, senza fronzoli, dove in mezzo a un torrente di parole e risate, si consumano fiumi di bevande a costi assolutamente ragionevoli. Le lounges sono invece ambienti più ovattati, grandi saloni nei quali la clientela, raffinata, sorseggia drinks offerti in calici di cristallo, ascoltando musica dal vivo seduta su ampie e comode poltrone di velluto. I bar sono ambienti più idonei ai giovani, nei quali i DJ ai piatti propongono una selezione musicale brillante ed alla moda. Al contrario le launges, pur essendo ugualmente adatte ad un pubblico giovane, offrono un’atmosfera più raffinata e rilassante, creata dalla musica dal vivo o da musica opportunamente selezionata da DJ qualificati.

Bar e lounges sono gli ambienti più adatti e preferiti per fare nuovi incontri. L’ingresso in questi locali è quasi sempre gratuito (nel 90% dei casi, salvo l’occorrenza di eventi particolari dove per l’ingresso sono richiesti pochi dollari), per lo più senza consumazione obbligatoria. Potrete quindi trascorrere una piacevole serata senza spendere una fortuna, andando di locale in locale, fino a trovare quello che più vi soddisfa!

Andare per night-club resta uno degli svaghi più in voga e più amati dai newyorkesi, o almeno di quelli più appassionati. Negli ultimi anni lo scenario del “night-clubbing” è profondamente cambiato: negli ’80 e ’90 New York non era seconda a nessuno quanto a prestigio dei suoi locali notturni, facendo sfigurare persino città come Londra e Berlino, note metropoli di richiamo per i nottambuli di tutto il mondo. Benché negli ultimi tempi il fenomeno abbia subito un netto ridimensionamento, ancora oggi New York spicca, nello scenario mondiale, come una delle città dell’intrattenimento.

Motivo di orgoglio dei newyorkesi restano i locali storici che hanno dato vita e notorietà a generi musicali di grande spicco: i locali di Harlem nei quali ha potuto affermarsi la scuola rap, o lo storico “Paradise Garage” che ha dato il nome al genere “musica garage” (una forma di stile house, venata da influenze vocali e gospel). Ma la selezione non finisce qui. Un’ampia varietà di generi musicali anima le serate dei locali dance newyorkesi fino a notte inoltrata, se non addirittura fino alla mattina: dalla musica elettronica (house, disco, tecno, drum’n’bass), alla black music (hip-hop, reggae, soul), alla musica latina (salsa, rumba, merengue).

Sono passati ormai molti anni dai tempi di gloria di rinomatissimi locali quali lo Studio 54, il Palladium, il Loft o lo Stonewall; meta del popolo notturno sono ora nuovi locali, sempre affollatissimi, dove la gente per entrare è disposta a sopportare code interminabili. Ne sono esempi il Twilo, il Vynil, il Centro-Fly, lo Spa, il Tunnel, lo Shine ed il Float. Di questi, alcuni sono piccoli club in cui viene offerta al pubblico una musica di qualità, ricercata e sofisticata, altri invece sono grandi discoteche, meta di chi ama scatenarsi al ritmo dei più travolgenti successi riempipista.

New York ospita tutti i generi musicali. Ognuno di voi potrà quindi trovare il locale e la serata di proprio gradimento. È da ricordare però che non vi sono “locali a tema”, ma “serate a tema”: ciascun locale ha una clientela ben specifica ed offre una selezione musicale particolare a seconda del tema della serata. È necessario quindi tenersi aggiornati sul programma di ogni locale per trovare quello in grado di appagare i propri gusti, senza incorrere in brutte sorprese. I prezzi sono in genere alti: l’ingresso varia dai 10$ ai 35$, solitamente senza consumazione. A differenza dei clienti assidui, ai quali spesso buttafuori e bariste riservano particolari privilegi, per chi è di passaggio questa è la “tassa” da sostenere. Ma in una metropoli come New York non si può avere tutto senza pagare il giusto prezzo. Il consiglio è di scegliere il locale che più vi va a genio e tuffarvici dentro, senza troppe riserve: il costo è irrisorio se commisurato al divertimento che potrete garantirvi!

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