Stati Uniti

L’università privata più ambita di tutti gli Stati Uniti è sicuramente la Harvard University, anche se Princeton, Yale e Stanford (e poche altre) sono sicuramente molto valide. Harvard è l’ateneo più antico e venne fondato nel 1636 dalla “Great and General Court of Massachusetts Bay Colony” e prese questo nome (nel 1639) in onore del suo primo benefattore John Harvard di Charlestown: questi era un giovane ministro morto in modo prematuro nel 1638 lasciando tutto il suo patrimonio e la sua collezione di libri (circa 400) all’università che era appena stata costruita.

Cosa rende Harvard così prestigiosa rispetto alle altre università, fin dalla metà del XIX secolo, è la sua dura selezione per poter entrare, il tenere esami molto difficili, i corsi sono a numero chiuso con classi composte da pochi studenti (all’incirca 20-25) e una ricerca scientifica ai livelli più alti. Gli insegnanti sono circa 2.300, mentre gli alunni sono in totale circa 20.000 così suddivisi: 6.700 frequentano i corsi di laurea (undergraduates) e 12.500 i corsi di specializzazione e i master post-laurea (graduates).

Con sede a Cambridge, nel Massachusetts sulla East Cost, Harvard è una delle otto più antiche Università che formano un’associazione detta Ivy League. Viene controllata da una fondazione, la più antica degli Stati Uniti detta “President and Fellows of Harvard College”, i cui componenti sono scelti per cooptazione, ed affiancata da 30 persone che formano un organo consultivo detto “Board of Overseers” che viene eletto direttamente dagli ex alunni. Il suo motto è “VERITAS” e il suo colore il cremisi che danno il nome alle squadre sportive universitarie oltre che al quotidiano “The Harvard Crimson”.

Il costo annuale per poter frequentare annualmente questa università è di 45.000 dollari circa (che comprendono anche la sistemazione nel college), e solo tra il 7% e il 9% degli iscritti possono aspirare ad entrare dopo il test di selezione. Con i suoi 16 milioni di volumi, Harvard possiede la più grande biblioteca universitaria del mondo, terza solo in confronto a quella del Congresso degli Stati Uniti e alla British Library. I nomi più famosi usciti dalle sue aule sono: Paul Samuelson (premio Nobel per l’economia), Al Gore (premio Nobel per la pace), Thomas Stearns Elio (scrittore) e i presidenti George W. Bush, John F. Kennedy e Franklin Delano Roosevelt, Barack Obama.