Stati Uniti

Con un’estensione maggiore di 10 mila kmq e 52 quartieri, Los Angeles è una delle più grandi megalopoli degli Stati Uniti, abitata nella sua area metropolitana da oltre 12 milioni di persone ed animata da un eccezionale cosmopolitismo. Da un aereo che sorvola la città, si può vedere una moltitudine fitta e compatta di luci, il cui ordine quasi ossessivo non è mai spezzato da una piazza, un monumento o un fiume: un alternarsi di rioni tutti uguali, tranne qualche vistosa eccezione,  collegati da strade e percorribili esclusivamente in auto. The City of Angels, la città degli angeli, questo è il nome di questa grande metropoli, mai lontana da niente e sempre in continuo divenire.

Molti di noi oggi la conoscono anche con il suo soprannome L.A., insieme a San Francisco la città della California per eccellenza, la più grande ma non la sua capitale (che infatti Sacramento). Il suo è in effetti un nome di tradizione latina e le sue origini sono infatti spagnole. Venne fondata nel 1781 sotto l'allora governatore spagnolo Felipe de Neve, con il nome lunghissimo di El Pueblo de Nuestra Señora la Reina de los Angeles del Río de Porciúncula , divenendo parte del Messico quarantanni dopo. Con la guerra messico-americana e il trattato di Guadalupe Hidalgo divenne poi parte degli Stati Uniti, così come il resto della California.

La sua geografia territoriale, favorita dal mite clima, ne fa una delle città più interessanti della nazione, circondata com'è da una vasta catena montagnosa, intense vallate, foreste e deserti e, a noi più note, le bellezze del mare nell'Oceano Pacifico. La città è famosa per le sue costanti condizioni climatiche stagionali, temperate per la maggior parte dell'anno: le estati sono miti e occasionalmente caldo torride. Autunno e inverno portano splendide giornate di sole, tanto che non sono per niente rari i giorni spesi in spiaggia a metà gennaio. Non di rado tuttavia, possono verificarsi delle fluttuazioni di temperatura, anche nello stesso giorno o in parti diverse dell'area regionale, per esempio tra Santa Monica e Burbank a metà luglio. Una città che nonostante il suo ambiente climatico vive del mito dell'auto, dove la gente sembra non spostarsi a piedi neanche per le piccole commissioni quotidiane; dove l'obesità, nonostante le immagine televisive, è quotidianità per molta parte dei cittadini.

Lo shopping a Los Angeles è una specialità, non solo quello quotidiano, dei grandi supermercati, ma anche quello di lusso, quello che ha portato la città ad essere conosciuta in tutto il mondo. I centri commerciali (i tipici mall americani), attorno ai quali si dipanano sterminate distese di parcheggi, possiedono al loro interno qualsiasi tipologia di negozio. I loro reparti alimentari sembrano avere solo enormi gelati confezionati che riempiono tradizionalmente i grandi surgelatori delle abitazioni unifamiliari, offrono torte e dolci dai colori più improbabili, mentre variegate e multicolori bibite ipercaloriche cercano senza successo di dissetare come solo l'acqua sa fare; ma l'acqua, a Los Angeles, è come se non esistesse,  relegata in quei boccioni di vetro che vediamo in televisione, che i cittadini nascondono nel ripostiglio (non meritando neanche il posto d’onore in cucina...). L’acqua corrente, ovviamente, non si beve. Al contrario, luoghi come Hollywood & Highland mall, diventano i preferiti per coloro che intendano conoscere più da vicino posti come il famoso Walk of Fame, mentre Melrose Avenue e Larchmont Boulevard si contengono i Vip più in voga del momento.

Los Angeles è una delle città americane più famose del mondo. La conosciamo non solo per il clima sempre mite e soprattutto per luoghi come Hollywood, Disneyland, Beverly Hills e le spiagge di Santa Monica. In città, esiste un centro storico  (in lingua americana chiamato Downtown, che generalmente indica il centro commerciale e finanziario di una grande metropoli), sfiorato dalla Harbor Freeway  e dalla zona di Hollywood. La superficie del Downtown misura soli 11 kmq, un millesimo dell’intera estensione della Grande Los Angeles, che sono comunque sufficienti per accogliere il polo commerciale e finanziario, i quartieri storici di Chinatown e Little Tokyo, gli spazi del Museo d'arte moderna e il rione degli artisti. Curiosamente, è molto probabile che la stragrande maggioranza dei cittadini che abitano nei vari distretti, non siano mai stati in Downtown. Non tutta la popolazione, infatti, ha come punto di riferimento il centro economico della metropoli, perché ogni sobborgo è totalmente autosufficiente e nessun richiamo culturale è radicato nella coscienza socio-culturale nei cittadini.

La città è formata da diversi quartieri, chiamati districts, parte della sua grande area metropolitana: vi troviamo LA Downtown, il centro commerciale della città; la Eastside, che a sua volta comprende Los Feliz, Silverlake, Echo Park e MacArthur Park; Harbor Area, sede del più grande porto di mare degli Stati Uniti, che va a comprendere il porto di Los Angeles e quello di Long Beach, e dove ci si può imbarcare per la splendida Catalina Island, a circa 35 km dalla terraferma; Hollywood, che non ha bisogno di presentazioni,  dichiaratasi come capitale mondiale dell'intrattenimento e dimora dei famosi studi cinematografici; San Fernando Valley, e conosciuta dai locali semplicemente con il nome di 'the valley', che si compone di oltre la metà della città di Los Angeles stessa e di altre città come Burbank, Glendale, San Fernando e Calabasas; South Central, in passato spesso citata per gli episodi di violenza tra bande giovanili e oggi nota per il suo principale simbolo urbano, il Leimert Park (centro culturale afro-americano); LA Westside, probabilmente l'area più frequentata della città, nonché la più cosmopolita e multietnica e la più vicina al mare. Comprende tra le altre le comunità di Bel Air, una delle più lussuose della città, la litoranea Venice, Playa del Rey, Beverly Hills, Holmby Hills e Santa Monica;

Sono molte le attrazioni turistiche offerte da Los Angeles. A parte lo stile di vita in se, una delle maggiori attrattive che è possibile osservare quartiere per quartiere, la città offre una miriade di luoghi di visita: dai musei e centri culturali e artistici, al famoso Dodger Stadium ai celebri boulevard come Hollywood Boulevard e il Walk of Fame, alle spiagge, sempre comunque molto vicine (Santa Monica beach, Malibu Beach e Zuma Beach, Venice Beach, Marina del Rey Beach, South Bay Beach, Long Beach).

Los Angeles possiede sei maggiori aeroporti ed una dozzina di scali privati. Il maggiore aeroporto è il Los Angeles International (LAX), che si compone di ben 9 terminali.