Stati Uniti

I vini americani sono considerati generalmente di buona qualità a differenza dei prezzi che spesso vengono ritenuti non sempre vantaggiosi. Il Nord America ha una lunga tradizione vinicola, pur non essendo mai stato quotato in qualità. Le tecniche per la coltivazione dell’uva e la successiva lavorazione sono state potenziate riuscendo ad ottenere ottimi risultati. La California è considerata la "terra del vino", dove, nonostante lo scetticismo degli esperti italiani e francesi, si produce un ottima qualità di rossi quali i classici Cabernet Sauvignon. Questi, così come gli Chardonnay, sono ormai considerati di alto valore commerciale grazie al gusto e alle uve pregiate. Le qualità californiane si degustano alla vista e all’olfatto, non solo attraverso i gusto: il colore è di un rosso rubino intenso, il gusto intenso, asciutto, un po’ tannico e  il profumo è gradevole, grazie ad un aroma erbaceo.

Sulla costa occidentale della California si produce la migliore qualità di Cabernet Sauvignon; anche in Napa Valley, Sonoma Valley o nella contea di Mendocino se ne producono di ottimi. Una vota la parola “Syrah” era sinonimo del caratteristico “verde” della valle del Rodano o dell' Hermitage. Negli ultimi anni la varietà dei rossi prodotta in California, fino  alle vigne della West Coast, è diventata una realtà, non solo commerciale, degli Stati Uniti. Essa ormai fronteggia e compete la lunga tradizione dei Merlot, dello Chardonnay e del Cabernet Sauvignon. In questi anni, le qualità di rosso, accennate finora, diventano specchio dell’età moderna,  grazie all’unione di un gusto soft e del sapore corposo.  

I Syrah americani risultano eleganti d’aspetto, ricchi di un sapore fruttato e giovane. Data la loro particolare lavorazione, raggiungono facilmente un buon grado di invecchiamento mantenendo il gusto originale. Gli esperti del settore dicono che i vigneti del Syrah si adattano meglio alle zone dal clima fresco dove si producono vini dal profumo gradevole e dal gusto tannico. Questa è la ragione per cui le generazioni americane di ieri e di oggi hanno cercato di ricreare un ampio ambiente adatto alla produzione di una qualità di vino unica nel suo genere.

La California vanta una produzione di vino nettamente superiore rispetto alle regioni limitrofe. Il clima  presenta molte similitudini con quello della Valle del Rodano tanto da condizionare le produzioni di Syrah all’interno delle altre aree vinicole. La Yakima Valley, dall'altra parte, godendo di un clima mite, ha sviluppato anch’essa una buona produzione di questa qualità di rosso. Questo è il motivo per cui molti esperti wine-makers, i produttori americani, apprezzano le aree degli stati citati, in quanto caratterizzate non solo da un clima piacevole ma anche da un’alta percentuale di fertilità del territorio coltivabile.